Novedad editorial: Universo femminile. La CEDAW tra diritto e politiche
Autore/i: Ines Corti (a cura di)
Note sul testo
Il 18 dicembre 1979 è una data da ricordare: quel giorno l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazioni contro le donne (Cedaw), strumento fondamentale per il superamento delle discriminazioni di genere, l'affermazione concreta dei diritti delle donne, il raggiungimento di una piena soggettività femminile. Frutto di riflessioni ed elaborazioni avviate da tempo la Convenzione si inserisce in quell'ampio programma di azione delle Nazioni Unite per la promozione dell'uguaglianza di genere delineato a partire dalle duplici proclamazioni del 1975 quale "anno internazionale delle donne" e del periodo 1975-1985 quale "decennio delle Nazioni Unite per le donne". La Cedaw rappresenta il testo dei diritti delle donne a livello universale: uno strumento particolarmente dinamico, per alcuni Paesi addirittura rivoluzionario, che non si limita ad affermare i diritti fondamentali declinandoli al femminile ma, volto alla realizzazione di una società nella quale le donne possono effettivamente godere di tali diritti, su una base di parità con gli uomini, statuisce precisi doveri in capo agli Stati per la loro concreta realizzazione, combattendo ed eliminando ogni forma di discriminazione sia essa diretta o indiretta, palese o nascosta. Uno strumento, tuttavia, poco conosciuto, poco diffuso e poco utilizzato, come sostengono con forza tutte quelle organizzazioni che nel mondo si occupano dei diritti delle donne, combattendo le molteplici e quotidiane discriminazioni che incessantemente alimentano le disuguaglianze basate sul genere.
Indice
Ines Corti, Prefazione Ines Corti, La CEDAW: uno strumento di importanza straordinaria per le donne di tutto il mondo Elisabetta Croci Angelini, Silvia Sorana, Le pari opportunità di genere nell’Unione Europea dopo Lisbona
Elisabetta Croci Angelini, Diseguali opportunità di istruzione universitaria e famiglia di origine
Natascia Mattucci, Il lavoro a misura della dignità umana. Donne immigrate e diritti umani
Maria Letizia Zanier, Aspetti sociologici e traiettorie giuridico-legali dell’integrazione delle donne migranti nei Paesi occidentali. Il caso delle lavoratrici straniere nel settore domestico e di cura in Italia
Natascia Mattucci, Rappresentanza, rappresentazione, rappresentatività
Jaime Ferri Durá, Paloma Román Marugán, Ciudadanas diferentes en un mundo desigual
Armando Francesconi, Il sessismo nel linguaggio politico spagnolo e italiano
Chiara Calzolaio, "Rispetta Juárez la cedaw?". I femminicidi di Ciudad Juárez alla luce del riconoscimento internazionale di discriminazione e violenza di genere
Barbara Spinelli, L’Italia rispetta la CEDAW? Il femminicidio in Italia alla luce delle Raccomandazioni delle Nazioni Unite Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne (1979). Adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 1979, entrata in vigore internazionale il 3 settembre 1981 Protocollo opzionale alla Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne (1999). Adottato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 16 ottobre 1999, entrato in vigore internazionale il 22 dicembre 2000
http://eum.unimc.it/catalogo/catalogo-2012/universo-femminile.-la-cedaw-tra-diritto-e